Godere dell’autodistruzione è il vero Peccato Originale
nel quale l’umanità è caduta nella dimenticanza di sé.
Porte dimensionali, accessi secondari
hanno permesso che un barlume di verità
potesse giungere in questa realtà.
L’eccezione che conferma la regola
Del: “Come è in alto, così è in basso”,
vi ha permesso di pensare
di gestire il paradosso.
Anime che hanno maledetto se stesse,
augurandosi di vivere tutta l’oscurità
per poter cadere così in basso da riacquistare la libertà.
Spinti da un piacere perverso che nasconde colpa e vergogna
dell’aver rinunciato a sé stesso in cambio di una menzogna.
Nel fare incessante della mente avete cercato soluzioni del momento
senza comprendere che la verità arriva da un’altra realtà.
Visioni globali, dettagli secondari
nascondono il filo sottile che a ciò che siete vi dovete riunire.
Lo stesso amore crea e distrugge
cerca ciò che alla tua mente sfugge.
Non basta la buona volontà, per creare una nuova realtà.
Si deve riuscire a vedere il grande inganno delle ere:
“Chi sei, da dove arrivi, perché sei qui, a cosa aspiri”?
Per poi capire la direzione e cambiare polarizzazione.
Sei il tutto, nel tutto vivi, sei sempre stato e tutto attiri.
Ciò che è stato mai più sarà, ma ciclicamente riapparirà
perché tu possa il gioco ricominciare
e a te stessa ritornare.
Le chiavi dimensionali aprono porte
che possono cambiare la sorte
se a te stesso le applicherai, le nuove visioni aprirai.
Nulla è corretto e nulla è sbagliato hai solo sperimentato.
Tutto ciò che realizzi qua fu concepito in un’altra realtà.
Li ha trovato ispirazione e nutrimento
per poterti dare ora gioia e appagamento.
Solo una domanda ho per te,
vuoi essere ciò che Sei o l’Io che è in te?
Gurà Samir Levirò (Zelia)