I Campi Elettro Magnetici Pulsati questi sconosciuti. Famosi e confusi con la storica e datata magnetoterapia, anche se quest’ultima è un avo dalla cui evoluzione derivano i CEMP.
Una svolta passata inosservata nella storia della medicina naturale, dato che i Cemp, vanno ben oltre la patologia e hanno in molti casi la capacità di riequilibrare sistemicamente le disfunzioni che sorreggono le patologie.
Ma le disfunzioni sistemiche non appartengono alla religione della classificazione delle patologie, perdendo e confondendo così causa ed effetto. Disfunzione prima o dopo la patologia? Una delle tante domande inutili dell’approccio classificatorio rigido della medicina.
I Cemp sono energia omologa della nostra fisiologia e coprono una gamma amplissima di multibenefici simultanei, da 0 a 100 Hertz. La stessa ricerca scientifica è riuscita a dimostrare l’efficacia su molte patologie, ma non il beneficio multiplo sistemico delle frequenze integrate antalgiche, rigenerative di ogni tessuto, antiossidanti, riequilibranti il metabolismo e le disfunzioni stress correlate.
La combinazione di frequenze, forme d’onda (sinusoidale, quadra, a dente di sega, dente di sega inverso), di durata (fino a 8 ore notturna quando l’ormone della crescita è al suo picco), di intensità, aprono un nuovo scenario di trattamento per tanti disturbi fisiologici, psichici e neurologici.
Noi funzioniamo con queste frequenze e onde, siamo un meraviglioso circuito di contatti elettrici che il campo magnetico interconnette. Senza il magnetismo non ci sarebbe la vita, come dimostra il campo magnetico terrestre che ha permesso ad ogni forma vivente di nascere ed evolversi. Dal magnetismo nasce l’elettricità e viceversa. Gli scambi biochimici nel nostro corpo sono prima scambi elettrolitici determinati da microcorrenti.
Gli stessi biofotoni, causa di ogni processo biochimico, rappresentano all’interno della cellula un linguaggio elettromagnetico per la codifica dell’informazione morfogenetica che innesca i processi preposti allo sviluppo delle funzioni essenziali della vita. La medicina quantistica o quantica studia i flussi di energia e di informazione, considerati in un dualismo perenne.
I Cemp sono energia omologa della nostra fisiologia e coprono una gamma amplissima di multibenefici simultanei, da 0 a 100 Hertz.
Energia e informazione permettono alle cellule e agli organismi di muoversi in una dimensione olografica in cui, pur essendo parti del tutto, riflettono l’universo intero in cui sono immerse. Viviamo di luce e siamo luce, grazie ai quanti di energia che plasmano la vita e stabiliscono un ordine coerente al nostro sistema biologico.
La medicina cellulare è la chiave evolutiva per la medicina naturale. Tutti gli organi sono composti da triliardi di cellule e non se ne occupa nessuno del loro stato di salute.
Una cellula è come una batteria, se perde voltaggio non funziona bene e in proporzione alla perdita di voltaggio si aggravano le malattie.
Vediamo ora concretamente come possono essere impiegati i Campi Elettro Magnetici Pulsati, per trattare efficacemente e senza effetti collaterali tanti disturbi.
Ogni frequenza di ogni forma d’onda, ad una specifica intensità e per un certo periodo di tempo, ha un effetto biologico specifico e diverso.
L’uso innovativo dei CEMP prevede che si utilizzino treni di frequenze e forme d’onda diverse a seconda degli obiettivi biologici prefissati.
È corretto un uso dinamico delle frequenze, con una ratio ferrea, dato l’organismo tende a soggiacere alla Sindrome di adattamento, per cui la ripetizione esclusiva di una sola frequenza ne riduce con il tempo l’efficacia.
Ad esempio una frattura non richiede solo la rigenerazione dell’osso, ma si presenta con un edema e infiammazione diffusa, per cui il programma deve partire con frequenze antiedemigene e antinfiammatorie, proseguire con quelle antalgiche e rigenerative e concludersi con la riattivazione delle fibre muscolari bloccate dal gesso, dal tutore, dal dolore. Le patologie dove si incaglia la medicina, sono quelle sistemiche, dove i Cemp danno il meglio su vasta scala. Dalla fibromialgia, all’artrite reumatoide, alla disfunzione metabolica dell’osso dell’osteoporosi, alle patologie autoimmuni, alla banale e ancora abbandonata artrosi che trova nei Cemp rapida guarigione.
Dalle patologie osteomuscolari storiche riconosciute dal Ministero, i Cemp hanno efficacia nelle migliaia di studi sulla banca dati mondiale della medicina, su inaspettate patologie come diabete, malattie autoimmuni, circolatorie, metaboliche e moltissime altre.
Questo perché potenziando la cellula, restituendole la tensione (potenziale di membrana a -90 milliVolt) di un giovane, gli effetti biologi di riequilibrio sono inaspettati e coinvolgono tanti processi endocrini, enzimatici, linfatici, circolatori, immunitari, ossigenanti, detossificanti, drenanti, alcalinizzanti.
I risultati migliori si hanno con il trattamento Total Body che investe tutto l’organismo sistemicamente. È limitante circoscrivere il dolore ad una parte del corpo: normalmente è la punta dell’iceberg di uno stato infiammatorio diffuso e di acidosi.
Cosi come la rigenerazione dei tessuti, dell’osso e della cartilagine deve comprendere l’intero corpo, tutte le vertebre e articolazioni.
Ci vuole tempo, anche diversi mesi per rigenerare i tessuti. Una volta conseguito il risultato, va mantenuto per non regredire, facendo prevenzione.
Noi funzioniamo con queste frequenze e onde, siamo un meraviglioso circuito di contatti elettrici che il campo magnetico interconnette. Senza il magnetismo non ci sarebbe la vita, come dimostra il campo magnetico terrestre che ha permesso ad ogni forma vivente di nascere ed evolversi.
I nostri protocolli hanno ridato speranza e qualità della vita a persone che erano allettate o immobilizzate. Con il loro impegno continuo siamo riusciti a conseguire obiettivi di benessere e qualità della vita accettabile, non più una via crucis di dolori, per cui non si poteva più nemmeno andare al bar o fare la spesa. Abbiamo operato nella diffidenza della medicina, nonostante le migliaia di studi e le persone si sono rivolte a noi dopo aver fatto il giro di tanti specialisti che non sapevano che pesci pigliare per patologie senza causa né cura convalidata, come l’algodistrofia, la fibromialgia, o semplicemente perché non c’era rimedio per le malattie della vecchiaia come artrosi e osteoporosi, oggi purtroppo realtà di molti giovani. Con la transcranial, cioè il Campo Elettro Magnetico applicato sullo scalpo, si sono aperte nuove soluzioni per patologie con scarsa efficacia farmacologica, come depressione, deficit cognitivi, disturbi memoria e apprendimento, disturbi psichici e neurologici. Il miglior risultato in questi casi lo abbiamo ottenuto trattando contestualmente il cervello e l’intero corpo. Sistema Nervoso Centrale e Periferico sono intrinsecamente connessi, muscoli e cervello, neuroni e recettori distribuiti ovunque, cervello e cervello intestinale. È un percorso di risanamento cellulare e di nuove informazioni distribuite con costanza dalle microcorrenti prodotte dai CEMP per riequilibrare le funzioni biologiche.
Le applicazioni con evidenza sono davvero tante. Dal riequilibrio posturale rapido che riporta in simmetria tutte le fasce muscolari, facendo rientrare immediatamente l’apparenza di un arto più corto dell’altro anche di diversi centimetri. Alle onde che fanno oscillare tutte le cellule del corpo, stimolando le proteine PER e TIM che regolano il ritmo circadiano del sonno, favorendolo, decontratturando i muscoli e contrastando gli effetti di adrenalina e cortisolo (ormone dello stress). Questa proprietà dei Cemp è stata indirettamente validata dal Nobel dato nel 2018 a tre scienziati americani che avevano scoperto nelle cellule le proteine che regolano il sonno.
Al potenziamento delle fibre rosse muscolari senza le contrazioni delle elettrostimolazioni, grazie all’effetto della mioglobina, (canale distributore di ossigeno ai muscoli, mentre l’emoglobina veicola ossigeno dai polmoni attraverso la circolazione) e alla cessione di energia pura (ATP) da parte dei mitocondri, il cuore delle cellule che contiene il Dna.
All’effetto del campo elettromagnetico tridimensionale applicato allo scalpo di connettere tutta la rete neurale e tutte le aree cerebrali contemporaneamente, con il risultato di immediato miglioramento in chi soffre di dislessia.
Questi risultati clinici sono dovuti a tanta ricerca sul campo e alla progettazione di dispositivi medici sempre più performanti. Siamo solo all’inizio di un lungo fruttuoso periodo evolutivo della medicina biofisica, con infinite applicazioni nel miracolo biologico rappresentato dall’essere umano. Queste innovazioni sono disponibili a tutti coloro che vorranno beneficiarne. La conoscenza è patrimonio dell’umanità, non dei singoli, nella speranza che la salute diventi un vero diritto costituzionale attuato da una medicina a carattere sociale.