Premessa

Dato l’intricato ed intrigante argomento, non sarà facile per Voi, così come non lo è stato per il sottoscritto, digerire certe informazioni ottenute durante la mia ricerca. Vorrei tuttavia fare con Voi, un percorso attraverso i vari periodi storici dell’umanità in cui la dominanza di determinati soggetti dietro le quinte della politica e dell’economia mondiale ha influenzato ed influenza ancora di più oggi, anche pesantemente la vita degli esseri umani.

Per fare meglio capire ai lettori ciò di cui andrò a parlare, è necessario tornare indietro nel Nostro passato, individuando alcuni eventi collegati a personaggi noti e meno noti, per giungere poi ai nostri giorni per parlarVi di cosa accade e trarre insieme alcune considerazioni che si confanno bene anche negli ultimi tristi eventi della geopolitica internazionale.

Questo mio articolo odierno è una parte del grande lavoro che qualche tempo fa redassi in merito a tutto ciò che ruota intorno al controllo delle masse. Pertanto in questa parte non approfondirò le tematiche legate ai progetti “Mannequin”; “Supersoldier”; “Monarch” e “Artchoke”, né quelle legate al nazismo esoterico, riservandomi eventuali specifici articoli in seguito.

Inizierò quindi a descrivere alcune delle antiche società segrete per illustrarVi strada facendo, alcuni dei sistemi usati da queste Società Occulte per il controllo mentale degli individui.

Invito pertanto il lettore, a fare un’attenta riflessione, in quanto potrebbe, “facendo finta che…..” decontestualizzare molti dei contenuti, sovrapponendoli alle vicende che abbiamo vissuto come popolazione mondiale negli ultimi vent’anni ed in particolare negli ulti tre, facendo sicuramente fatica a distinguerli dal loro contesto originario, in quanto calzerebbero a pennello in molti eventi negativi occorsi in questo strano Mondo.

Breve Storia del controllo Mentale

Il mistero delle antiche religioni in Egitto, Grecia, India ed in Babilonia ha contribuito a porre le fondamenta per l’occultismo, che significa letteralmente “conoscenza nascosta“. Uno dei primi testi di riferimento per l’occultismo è l’egiziano Libro dei Morti, una raccolta di rituali espliciti che descrivono i metodi di tortura e le intimidazioni (per creare traumi!), l’uso di pozioni (droghe) ed una serie di incantesimi (ipnosi), con il fine ultimo del totale asservimento di coloro che li subivano.

Questi sono stati gli ingredienti principali per una parte dei riti occulti noti attraverso i secoli con il nome di “satanismo”.

Durante il XIII secolo, la Chiesa Cattolica romana si rafforzò aumentando il proprio dominio in tutta Europa con la “Santa” Inquisizione. Il Satanismo sopravvissuto a questo periodo di persecuzione, si nascose profondamente sotto il velo di vari gruppi esoterici.

Nel 1776, un gesuita bavarese noto con il nome di Adam Weishaupt, fu ingaggiato dai ricchi banchieri tedeschi/ebrei khazari Rothschild (dall’emblema di famiglia – uno scudo rosso!), al fine di centralizzare il potere alla base delle Religioni Misteriose in quella che è comunemente conosciuta come la Società degli Illuminati, che significa “Coloro che tutto sanno“.

Si tratta di un gruppo consanguineo (Imparentati tra loro) di potenti occultisti, élite di società segrete ed influenti confraternite massoniche, con il desiderio di costruire il primo stadio di un “Nuovo Ordine Mondiale“. L’obiettivo ufficiale di questo viaggio utopico era quello di portare avanti un programma di benessere universale per il genere umano, anche se la loro reale intenzione era quella di aumentare gradualmente il controllo delle masse, diventando così i padroni del Pianeta.

L’ascesa al potere di Hitler è stata un esempio di utilizzo del controllo mentale per l’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale. In effetti Hitler fu seguito durante la propria adolescenza ed in seguito, da una ristretta cerchia di persone legate all’esoterismo, alla magia, alla teosofia ed al satanismo. Vanno ricordati tra questi l’occultista ed allievo del grande Gurdjeff, Karl Haushofer; l’occultista e scrittore Dieter Eichardt; il noto satanista Alistair Crowley; la teosofa Helena Petrovna Blavatsky; il filantropo occultista Von Sebbottendorf; lo scrittore e sociologo Alfred Rosenberg (ebreo); Prescot BUSH (padre e nonno della dinastia attuale dei Bush); il più bieco degli individui malvagi, Henrich Himmler; e l’eterno e fedele servo del Fuhrer, Rudolf Hess.

Ognuno di loro, seppur “non ariano”, ma inglese, americano o russo, è stato ispiratore o diretto consigliere, e quindi responsabile dell’ascesa di Hitler nonché dello sterminio di popoli (quasi come un immenso sacrificio rituale), a significare che quantunque il Mondo sia stato in guerra, a livello occulto esisteva un’unica regia.

In effetti la ristretta élite di soldati delle SS che componeva gli stretti ranghi di collaboratori di Hitler, veniva ulteriormente addestrata in “Arti magiche”; “Scienze divinatorie”; “Geomanzia”; interpretazione delle Rune ed altri insegnamenti satanico/esoterici, derivati da rituali ancestrali provenienti da culture antiche sparse e persesi nel Pianeta. Erano le c.d. “Ahnenerbe”.

Si potrebbe quindi dire che nella brama di Hitler di conquistare il Mondo ed imporre una dittatura globale, la guerra si sia combattuta su due fronti: uno strategico/militare, e l’altro sul versante esoterico/magico.  Hitler, su consiglio dei suoi “maghi” di corte e sapienti incantatori di masse, cercò di mettere a punto le tecniche psicologiche per ottenere cittadini e soldati controllati mentalmente.

L’alleanza anglo americana per il controllo mentale

Con il XIX secolo, la Gran Bretagna e Germania sono state riconosciute quali principali aree geografiche del controllo degli Illuminati.

Non Vi dovrebbe quindi stupire il fatto che lo studio di ricerca nelle Scienze del Comportamento è stato istituito nel 1882 in Inghilterra, mentre gran parte dei primi medici e psichiatri coinvolti nelle tecniche di controllo mentale sono stati i pionieri del Kaiser Wilhelm Institut in Germania.

Inoltre il Tavistock Institute of Human Relations (su cui ritornerò a parlare in seguito) è stato creato a Londra nel 1921 per studiare il “punto di rottura” delle persone (non è un sistema per individuare quali persone rompano le scatole!). Kurt Lewin, uno psicologo tedesco (anch’esso di origine ebraica), divenne direttore del Tavistock Institute nel 1932, e più o meno nello stesso periodo, la Germania nazista approfondì sempre più le sue ricerche in campo neuropsicologico, parapsicologico e nell’ occultismo multi-generazionale.

È interessante notare che, così come ribadisco nel mio libro “dall’Alfa all’Omega”, vi sia stato da allora in poi un progressivo scambio di idee scientifiche tra Inghilterra e Germania, più in particolare nel settore della eugenetica, ovvero il movimento dedicato a “migliorare” la specie umana attraverso il controllo dei fattori ereditari di accoppiamento. L’enigmatica e nefanda unione tra i due Paesi è passata in parte, attraverso l’Ordine della Golden Dawn, una società segreta che consisteva di molti alti funzionari del partito nazista e dell’aristocrazia britannica, in primis Re Giorgio V d’Inghilterra.

Gran parte della sperimentazione preliminare riguardante l’ingegneria genetica e il comportamento è stato condotto dal Dr. Josef Mengele ad Auschwitz, dove ha freddamente analizzato gli effetti del trauma-bonding, ed il colore degli occhi dei gemelli sulle sue vittime.

Oltre alla sperimentazione chirurgica eseguita presso il campo di concentramento, alcuni dei bambini sono stati sottoposti a massicce sedute di elettroshock. Purtroppo, com’è facile intuire, molti di loro non sopravvissero a queste brutalità.

Contemporaneamente, “il lavaggio del cervello” è stato effettuato su detenuti a Dachau, i quali sono stati posti sotto ipnosi e trattati con la droga allucinogena mescalina.

In effetti, durante la tirannia di Hitler, egli mandò il suo biologo di fiducia Karl Heinz Shauffer, alla ricerca di composti allucinogeni usati dai maestri tibetani e dagli sciamani per le loro cerimonie mistiche. Questo fu fatto con l’intento di produrre una droga molto potente, da usare sulle masse per la loro “addomesticazione”. Questa ricerca produsse diversi tipi di sostanze, le quali usate sia in modalità aeriforme (Vi ricorda niente?) che inoculate direttamente sugli individui/cavie, producevano i cosiddetti “Schiavi a comando”. Inoltre durante la guerra, la ricerca parallela (degli Stati Uniti) sul comportamento umano, era guidata dal Dr. George Estabrooks della Colgate University. Il suo coinvolgimento con l’esercito, il C.I.D., lo F.B.I. ed altre Agenzie, resta tutt’ora avvolto dal segreto.

Tuttavia, sarebbe stato proprio Estabrooks che occasionalmente si lasciò “sfuggire” alcuni dettagli circa il proprio lavoro, i quali comportavano la creazione di corrieri ipno-programmati e personalità divise ipnoticamente indotte.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il Department Of Defense degli Stati Uniti fece approdare segretamente sul suolo americano, molti dei migliori scienziati nazisti e fascisti, nonché agenti segreti delle ex SS, attraverso il Sud America ed il Vaticano. Il nome in codice per questa operazione è stato Progetto Paperclip.

Uno degli uomini più importanti per gli Stati Uniti è stato generale tedesco Reinhard Gehlen, capo dell’intelligence SS contro la Russia comunista. Al momento del suo arrivo a Washington DC nel 1945, Gehlen ricevette una meravigliosa accoglienza dal Presidente Truman, dal generale William “Wild Bill” Donovan (imparentato con i più grandi massoni europei!), direttore dell’Ufficio di servizi strategici (OSS) e da Allen Dulles, che più tardi sarebbe diventato il coraggioso capo della CIA.

L’obiettivo delle loro sessioni di brainstorming fu quello di riorganizzare l’intelligence americana, trasformandola in una organizzazione occulta altamente efficiente (come furono i servizi segreti delle SS naziste). Il culmine dei loro sforzi produsse la Central Intelligence Group nel 1946, ribattezzata Central Intelligence Agency (CIA) nel 1947.

La figura di Reinhard Gehlen é importante, in quanto egli ebbe una profonda influenza nel contribuire a creare il Consiglio di Sicurezza Nazionale, da cui fu emanato il National Security Act del 1947. Questo particolare atto legislativo fu attuato per proteggere un ingiustificabile numero di attività illegali del governo, compresi i programmi clandestini di controllo mentale.

L’evoluzione del progetto MKULTRA

Con la CIA e il Consiglio di sicurezza nazionale saldamente stabilito, la prima di una serie di operazioni per il programma di lavaggio del cervello, fu avviata da parte della Marina Militare nell’autunno del 1947. Il progetto “Chatter” è stato sviluppato in risposta ai successi sovietici, attraverso l’uso del “siero della verità”. Questa motivazione era tuttavia, una semplice storia di copertura nel caso il vero programma dovesse essere stato scoperto. Le ricerche si concentrarono sulla identificazione e la verifica di alcuni farmaci per l’utilizzo negli interrogatori e l’assunzione di agenti. Il progetto è stato ufficialmente chiuso nel 1953.

La CIA decise quindi di espandere i propri sforzi in materia di modificazione del comportamento mentale (che sarebbe poi stato usato su tutti i cittadini del Pianeta!), con l’avvento del progetto Bluebird, approvato dal direttore Allen Dulles nel 1950. I suoi obiettivi sono stati:

  1. scoprire un mezzo di condizionamento personale al fine di impedire l’estrazione di informazioni da loro agenti;
  2. esaminare la possibilità di controllo di un individuo mediante l’applicazione di speciali tecniche di interrogatorio;
  3. indagare sulla valorizzazione della memoria;
  4. istituire mezzi di difesa per prevenire controllo del proprio personale da parte di agenzie ostili.

Nel mese di agosto 1951, il progetto BLUE BIRD venne rinominato Progetto “ARTCHOCK” (CARCIOFO), che valutava l’utilizzo offensivo delle tecniche di interrogatorio, compresa l’ipnosi e l’uso di droghe. Il programma sembra sia cessato nel 1956.

Tre anni prima di arrestare il progetto CARCIOFO, il 13 aprile 1953 fu varato, secondo le linee proposte da Richard Helms, Vice Direttore del Department of Central Intelligence (DCI) il Progetto MKULTRA, con la logica della creazione di un “meccanismo di finanziamento speciale di estrema sensibilità.

L’etimologia dell’ipotetico “MK”, deriva sicuramente dall’acronimo della parola tedesca “Mind Kontrolle. “L’ovvia traduzione della parola tedesca “Kontrolle “, in inglese è “Control”.

Un gruppo di medici tedeschi, recuperati con il Paperclip furono una preziosa risorsa per lo sviluppo dello MKULTRA. La correlazione tra gli esperimenti nei campi di concentramento ed i numerosi sotto-progetti dello MKULTRA, è chiaramente evidente, ed a mio avviso, attuale.

Le diverse tecniche utilizzate per controllare il comportamento umano sotto lo MKULTRA, inclusero le radiazioni, l’elettroshock, la psicologia, la psichiatria, la sociologia, l’antropologia, la grafologia, le molestie e l’utilizzo di dispositivi e materiali paramilitari, tra cui “LSD” ed i fasci diretti di microonde.

Una procedura speciale, designata come MKDELTA, fu istituita per disciplinare l’uso della MKULTRA all’estero.  I materiali di progetti MKULTRA/DELTA sono stati utilizzati per intimidire innocenti cittadini, gettare loro discredito o per scopi di disabilitazione personale.

Tra i 149 sottoprogetti sotto l’egida dello MKULTRA è stato identificato il Progetto MONARCH, iniziato ufficialmente dall’Esercito americano nei primi anni 60 (anche se non ufficialmente realizzato molto antecedentemente), il quale sembrò essere il più importante tanto da essere ancora classificato come TOP SECRET per la “sicurezza nazionale“. La ricerca del progetto MONARCH ha portato sottoprogetti MKSEARCH, come l’Operazione SPELLBINDER che è stata istituita per creare assassini “dormienti” (c.d. candidati manchuriani), che potrebbero essere attivati dopo aver ricevuto una parola chiave o una frase, inserita durante una trance post-ipnotica (il film Telephone con Charles Bronson, lo descrive ampiamente). L’Operazione OFTEN, uno studio che ha tentato di sfruttare la potenza delle forze occulte è forse stato uno dei numerosi programmi di copertura per nascondere la realtà insidiosa del Progetto MONARCH.

Definizione e Descrizione del Progetto

Il nome MONARCH (Monarca), non è necessariamente definito entro il contesto della nobiltà reale, ma piuttosto si riferisce alla “farfalla monarca”.

Quando una persona è in fase di traumi indotti da elettroshock, è dimostrato che ha una sensazione di leggerezza alla testa, come se essa si librasse per aria, come una farfalla. Vi è anche una rappresentazione simbolica relativa alla trasformazione o metamorfosi di questo bellissimo insetto: dal bozzolo di un bruco (dormienza, inattività), ad una farfalla (nuova creazione), che ritorna al suo punto di origine. Questo è il modello migratorio che rende questa specie unica.

Il soggetto sottoposto a questo programma, diventa una marionetta, ovvero un pupazzo collegato ad alcuni fili, controllato dal burattinaio, quindi la programmazione mentale MONARCH viene indicato anche come “Sindrome delle Marionette”.

“Condizionamento Imperiale” è un altro termine usato per definire il Monarch, mentre alcuni terapisti della salute mentale lo conoscono come “Risposta Condizionata alla Sequenza di Stimolo”.

Il progetto MONARCH potrebbe essere meglio descritto come una forma di dissociazione e strutturato in maniera occulta, al fine di compartimentalizzare la mente in più soggetti all’interno di un quadro sistematico. Durante questo processo, un rituale satanico, di solito mistico cabalistico, è effettuato con lo scopo di attribuire un particolare demone od un gruppo di demoni al soggetto da modificare. Naturalmente, la maggior parte degli scettici ritengono che questo sia semplicemente un mezzo, per migliorare il trauma interiore delle vittime, negando qualsiasi irrazionale convinzione che effettivamente si verifichi una possessione demoniaca.

Impulso di Attivazione

Un altro modo di esaminare questo coinvolgimento di anima e corpo della vittima, è di osservalo come fosse un complesso programma per computer: Un file (modificato) viene creato attraverso un trauma, la ripetizione e il rafforzamento dello stesso. Per attivare (trigger) il file, è necessario uno specifico codice di accesso o la password (o stringa di comando o la voce).

La vittima (od il superstite al trattamento) viene chiamata “schiavo” da parte del programmatore/gestore, che a sua volta, è percepito dalla stessa vittima come “master” o “Dio“. Circa il 75% delle vittime di queste operazioni sono donne, in quanto in possesso di una maggiore tolleranza al dolore e la tendenza alla dissociazione più facile dei maschi. I soggetti sono utilizzati principalmente come copertura nelle operazioni, nella prostituzione e nella pedopornografia infantile; il coinvolgimento del mondo dello spettacolo è notevole tanto che alcuni “santuari” di queste orribili pratiche sono stati finalmente esposti al pubblico ed abbattuti, così come Hollywood.

Posso quindi affermare senza paura di essere smentito, che i sistemi di controllo mentale delle masse, iniziati agli albori dell’umanità, si sono perfezionati nel tempo, sino ai nostri giorni, in cui oltre ai riti satanici; all’ipnosi di massa; al controllo economico, vengono usate armi psicotroniche e comuni dispositivi elettronici da Noi usati nelle nostre attività quotidiane. Vediamone alcuni e soprattutto analizziamo insieme le loro caratteristiche.

I dispositivi di modifica del pensiero e del comportamento

Già nel lontano 1974, alcuni scienziati legati alle potenti industrie multinazionali, lungi dallo svolgere ricerche sul miglioramento della salute umana, misero a punto alcuni dispositivi elettrici ed elettronici, capaci di agire sulla mente di ciascun individuo. Uno di essi si basava su un ricevitore in grado di captare il pensiero sotto forma di impulso elettronico, elaborarlo e modificarlo, e quindi reinviarlo al mittente che lo aveva formulato, il quale lo accoglieva senza accorgersi di nulla. Questo dispositivo è stato in seguito elaborato e reso più letale dal Dottor Ross Adey, in quanto con il nuovo sistema si era in grado di agire anche sulla sensazione di panico, generando vari raptus nelle sfortunate vittime. Ad esso è stato dato il nome “Lyda Machine”.

Un altro dispositivo in elaborazione dal 1974, prevedeva la induzione ipnotica a distanza tramite la voce. Un operatore che stava a monte dell’apparato, parlava al microfono dello stesso, e la sua voce veniva percepita all’interno del padiglione auricolare e dei lobi cerebrali del “bersaglio”, anche ad enormi distanze. Questo dispositivo è stato in seguito miniaturizzato ed inserito in vari dispositivi di uso comune quali cellulari; televisori ed altro. Il suo nome era “Brain Machine”.

Veniamo ora al top delle creazioni orrende. Sempre nel 1974 (anno prolifico per la creazione di schifezze!) venne creato un dispositivo in grado di generare a distanza forme d’onda magnetica, onde estremamente basse, le famose Onde ELF (già scoperte da Nikola Tesla). Queste onde, opportunamente modulate e dirette su una persona ne provocano vari stati. Si va dalla semi paralisi degli arti; sonno leggero; sonno profondo; trance ipnotica; paralisi totale; percezione di voci estranee al proprio pensiero; visione di oggetti o persone non reali ecc… Vi ricorda niente riguardo alle cosiddette “Abductions”?

 

I microimpianti: la colpa è degli alieni cattivi?

Premetto che dal 1947 ad oggi, diverse équipes di neuropsichiatri ed ingegneri elettronici, ingaggiati dall’apparto governativo-militare mondiale, soprattutto statunitense, si sono affannati a condurre, talvolta, esperimenti classificabili come crimini contro l’umanità, e non mi riferisco solo alle atrocità perpetrate dai nazisti!

Questi esperimenti prevedevano tra l’altro, l’irraggiamento di vasti territori in varie parti del mondo, con onde elettromagnetiche ad alta intensità, modulabili come Vi ho spiegato precedentemente, secondo determinati parametri.

Il capostipite di queste équipes, fu lo spagnolo Prof. Josè M. R. DELGADO, che già subito dopo la II Guerra Mondiale si dette da fare, coperto dal regime fascista spagnolo, per capire come poteva essere influenzata la vita degli esseri umani, agendo sul loro cervello attraverso sonde od altro.

Questo “Esimio” luminare, oggi scomparso, Direttore della Clinica Neuropsichiatrica Universitaria dell’Università di Yale, negli Stati Uniti, dopo aver studiato come controllare la mente umana attraverso sonde impiantate nel cervello, dirottò la sua attenzione sulla Stimolazione Elettrica Cerebrale Diretta (ESB), abbracciando il più vasto settore degli effetti biologici dei campi magnetici (Correnti Oblique).

Il seguente Brano è tratto dalle pagine 89-96 del libro di DELGADO “Controllo fisico della Mente – Verso una Società Psicocivilizzata” edito nel 1969 (Il titolo è tutto un programma!), che io avevo come mio libro di testo mentre studiavo nella Facoltà di Psicologia.

Ora si sta colmando la lacuna, (si riferisce alle lacune della scienza biomedica fino a quel tempo), è già possibile equipaggiare animali od esseri umani con dispositivi chiamati stimoricevitori, programmati per la trasmissione e la ricezione di comunicazioni elettriche da e per il cervello nei soggetti attivi (li distingue da soggetti repressi!) La micro miniaturizzazione di alcuni componenti elettronici, ci permetterà di costruire uno strumento più efficace nel controllo dei parametri eccitativi tramite un’accurata telemetria cerebrale, attuata con tre sensori installati in tre punti diversi del cervello, stimolando all’uopo precise aree, in seguito a determinati segnali elettrici di attività cerebrale…

…E’ ragionevole speculare che in un futuro ormai prossimo, gli stimoricevitori possano provvedere ad un controllo pressoché totale dell’individuo, interfacciando il proprio sistema neuro-fisiologico con un computer remoto, causando peraltro un’azione reazione tra neuroni e strumenti, la quale rappresenterebbe una nuova tendenza nel campo del controllo medico a distanza delle funzioni neuro-fisiologiche.” (foto stimoceiver 1 e stimoceiver2).

Quindi, il nostro DELGADO, con i soliti e crudeli esperimenti sugli animali e sicuramente anche su esseri umani, ha continuato a coltivare questa sua “passione”, ora negli Stati Uniti, ora in Spagna, suo Paese natale. Ma soprattutto, ha messo a punto ulteriori tecniche di controllo mentale, sia individuale che di massa.  Un particolare esperimento, consisteva nell’impiantare nel cervello di una piccola scimmia, alcuni elettrodi, collegati ad un radiocomando, i quali, essendo collegati nelle aree cerebrali, sede del comportamento, avrebbero, se stimolati, avuto diversi effetti.

Infatti, nell’esperimento in questione, la scimmia viene fotografata un attimo prima di inviarle un impulso cerebrale radiocomandato (foto scimmia1). Si nota dagli occhi e dall’espressione di tranquillità.

Il comportamento cambia, nello stesso istante in cui viene inviato un impulso elettrico radiocomandato (scimmia2), il quale fa innervosire la scimmia, che ora assume un’espressione minacciosa, con gli occhi notevolmente dilatati (in oftalmologia è praticamente impossibile riuscire a dilatare solo una pupilla, in quanto l’occhio funziona stereoscopicamente, ovvero se si dilata una pupilla lo fa anche l’altra!).

 

Un altro esperimento consisteva nel mettere in gabbia con lo stesso sfortunato primate (una scimmia rhesus, più simile all’uomo), un pupazzo dalle sembianze umane, onde testare la reazione dell’animale (foto scimmia3). L’animale appare vistosamente impaurito dalla presenza del pupazzo. Un istante dopo, viene inviato alla scimmia, un impulso cerebrale radiocomandato. A questo punto diviene aggressiva e si scaglia addosso al pupazzo, senza apparente motivo (foto scimmia 4). Come vedete, basta stimolare alcune zone del cervello per fare sì che da pacifico, un essere diventi, a comando, aggressivo e micidiale.

Qualcuno tra i lettori avrà sicuramente sentito parlare del Dottor WARWICK.

Per chiarire le idee a quanti non lo conoscono, ricordo che questo professionista è colui che ha inventato un microchip da inserire sotto la pelle, usato oggi dai soliti “precursori tecnologici”, il quale permette di aprire porte, attivare elettrodomestici e collegarsi a computer remoti. Egli crede talmente tanto nella sua “creatura”, che se l’è fatta impiantare all’altezza del gomito.

Questo “eroe”, così definito dai media, afferma inoltre che non sa se allo stato attuale, il dispositivo inserito sotto la sua pelle provocherà disfunzioni, malattie, o peggio, la cancrena.

Il nostro inventore, prevede, a proprio dire, che in un futuro non molto distante, si avrà una forma di vita dominante sulla terra, basata sui microchip.

Di questo progetto si è occupata anche la IMI (Israelian Military Industries), che girò il progetto agli Stati Uniti, i quali a loro volta lo sperimentarono sui militari impiegati nell’operazione “Desert Storm”, e che tuttora è in uso in diversi reparti speciali degli eserciti occidentali. Non è chiaro se questo dispositivo sia inserito chirurgicamente all’interno dei loro corpi, oppure nel loro equipaggiamento.

I dati in mio possesso indicano sicuramente che questo dispositivo è stato usato sin dal 1990 su animali domestici o bovini; quindi sui detenuti delle varie carceri americane (sicuramente più efficace del bracciale elettronico!), ed inoltre su pazienti affetti da morbo di Parkinson ed Alzhaimer. Oltre a questi dati non so a cosa possa essere servito, non è comunque difficile intuirlo, né ci vuole molta fantasia!

Una ventina di anni or sono, quando giravo l’Europa in lungo ed in largo per portare in conferenza questo argomento, dicevo spesso: “…immaginate ora, le enormi potenzialità che si nascondono dietro l’uso di questo ordigno, che in un prossimo futuro, le banche potranno proporre ai loro clienti, rendendo superfluo ed ingombrante l’uso delle odierne carte di credito, e creando le basi per un controllo totale della nostra privacy dell’individuo stesso.”. Nulla di più profetico sarebbe potuto accadere realmente!

Certamente il Professor WARWICK potrà essere soddisfatto della sua invenzione, visto che ogni giorno migliaia di giornalisti intasano il suo telefono, chiedendogli spiegazioni sul proprio dispositivo, e “de facto”, attuando una propaganda sui vari media, che si trasforma in pubblicità per il dispositivo. Questo stato di cose non giova di certo al ragionamento razionale sul perché di una simile creazione, né serve altrettanto a farci capire dove si vuole arrivare.

Solo la tenacia e la perseveranza di ristretti gruppi di persone che hanno capito la vera minaccia di questi dispositivi, talvolta causa una scossa alla coscienza collettiva, ed in quel caso ci si accorge che l’essere umano viene sempre più considerato una sorta di bovino da monitorare ed allevare, con gran pace del Professor WARWICK e compagni.

In tutto il mondo ci sono attualmente circa dagli 80 ai 150 milioni di persone coinvolte in esperimenti in cui vengono usate tecniche di controllo mentale, unite all’inserimento di microsonde ed altre tecniche aberranti.

Vorrei ora illustrarvi due casi significativi di persone coinvolte in esperimenti dello MK Ultra, il primo tratta di un cittadino svedese, Robert “Bob” Neaslund (foto Neaslund) che nel 1995 aveva 54 anni. Nel 1967 egli si sottopose ad un banale intervento al setto nasale all’ospedale di Söder di Stoccolma. Il dottor C. Strand, durante l’intervento, inserì nel cervello del soggetto e a sua insaputa, attraverso le cavità nasali, un micro trasmettitore cerebrale in sperimentazione.

Dopo cinque anni R.N. andò in prigione per frode e secondo il suo racconto, in carcere gli sarebbero stati impiantati altri quattro trasmettitori dello stesso tipo. Nel 1978, anno in cui riacquistò la libertà, R.N. avrebbe vissuto con questi cinque impianti, e il Ministero della Sanità svedese minacciò di dichiararlo malato di mente se non avesse smesso con le sue reiterate richieste di attenzione a causa degli impianti.

Nel 1978 e nel 1982 egli riuscì infine a farsi operare e togliere due dei cinque trasmettitori (foto Imp_Neaslund1). Una volta rimossi, si rivelarono, nella loro inconsueta forma, essere simili agli apparati ideati dal Professor DELGADO e chiamati, come ho detto precedentemente, “stimoceiver” od elettrostimolatori cerebrali (foto stimoceiver Neaslund).

Robert fu talmente scosso dal pensiero che il proprio cervello e corpo fossero stati violati per sperimentare una tecnologia terrestre, che sparì dalla circolazione, ed ancora adesso, non saprà sicuramente darsi pace dell’accaduto.  Nel 1987 all’ospedale St. Carolus a Djakarta in Indonesia Neaslund incontrò poi il prof. Hendayo che si dichiarò disposto ad operarlo. Era il 4 agosto e l’operazione doveva avvenire il giorno dopo. Il 5 agosto il prof. Hendayo cominciò a comportarsi stranamente e consigliò a R.N. di non operarsi. Ma questi non accettò il consiglio. Appena giunto in sala operatoria irruppero due sconosciuti che gli fecero una puntura di sedativo. Neaslund si svegliò mentre l’operazione era in corso e si accorse di avere mani e braccia immobilizzate mentre una persona gli teneva ferma la testa e un dottore stava incidendo la sua fronte in cui fu introdotto un altro modello di trasmettitore cerebrale a forma di ombrello.

R.N. dice che attraverso quegli aggeggi lo starebbero monitorando e usando come cavia, attuando (in Svezia) lo stesso tipo di sperimentazione sul controllo mentale e gli effetti delle radiazioni che sarebbe stato condotto in America negli anni Sessanta.

Dall’altro capo del Mondo, in Nuova Zelanda, la giovane psicologa Janine Jones, che soffriva da tempo di acuti mal di testa e “voci inspiegabili” nel suo cervello, svenimenti vari e la certezza che tutto intorno a lei fosse sotto controllo di qualcuno, si decide a recarsi dal proprio medico, il quale gli prescrive di effettuare una radiografia craniale. Con grande sorpresa del radiologo e del proprio medico, la radiografia evidenziava due strani chiodi nella zona parietale della testa di Janine. Anche in questo caso, si optò per l’asportazione chirurgica degli oggetti estranei. (Foto Janine e radiografia impianti).

Da quel momento in poi, Janine non ebbe più disturbi fisici, ma le restò tuttavia un grande vuoto che nessuno è mai riuscito a colmare, sul fatto di come gli impianti erano finiti nella sua testa!

Sembra fantascienza vero? Solo che non lo è. Non lo è soprattutto per chi, queste cose le ha vissute in silenzio, morendo talvolta in silenzio, senza spiegarsene il perché!  Ma quanti Bob Neaslund e Janine Jones ci vogliono perché iniziamo a dire basta con queste aberrazioni create dagli umani?

In questo momento in tutto il mondo si stanno producendo microimpianti di ogni tipo e per tutti gli usi, chiamati RFID. Molti di loro sono talmente nanoridotti da poter essere scambiati per pulviscolo atmosferico. Altri sono miniaturizzati ed iniettati sotto varie forme nell’organismo umano. Cosa sono capaci di fare questi microchip? Prendendone ad esempio uno di loro, il Digital Angel (nome accattivante ma non troppo!) notiamo che è un potente trasmettitore satellitare; un GPS; un misuratore del Ph; un cardio monitor. Ogni suo parametro può essere visto e monitorato (modificato!) via internet, radio o satellitare. Quindi è ragionevole pensare che se si ricevono i parametri, li si possa anche modificare! Inoltre questo specifico apparato non necessita di alimentazione, in quanto inserendolo intra-muscolarmente, esso si alimenta con la corrente che già esiste nel nostro corpo, aiutata dalla contrazione dei muscoli, la quale genera energia.

Questo dispositivo odiato da tutti, è stato fatto accettare alle masse, proponendolo come la salvaguardia dei bambini che scompaiono e delle persone che vengono rapite a scopo di estorsione (questo copione mi ricorda delle strane parole dette poco tempo fa da un nostro ex Presidente del Consiglio, riguardo la pandemenza). Se facciamo due conti, capirete il perché il fenomeno della scomparsa dei bambini si è centuplicato, creando una vera e propria emergenza.

È il solito piano, si crea un Problema, si propone la Soluzione, si ottiene il Controllo!

Vediamo quindi che una situazione od una tecnologia che prima veniva rifiutata ora la si accetta.

È facile vero? Ahimè, ne sappiamo qualcosa.

Le microonde ed il loro utilizzo sociale

Un’altra arma per il controllo mentale sono i telefoni cellulari, dapprima enormi, con poca potenza. Ora sempre più piccoli e potenti sino a raggiungere l’attuale tecnologia “5G”, di cui in questa sede però non parlerò, riservandomi un futuro articolo.

Il loro utilizzo prevede la trasmissione su frequenze radio molto alte, chiamate microonde, che sono le stesse che producono i moderni forni presenti in quasi tutte le case del Pianeta. Le microonde hanno la capacità di accelerare le molecole dell’acqua o dei liquidi in genere, cuocendo ed asciugando letteralmente ciò che non è liquido. Se nel forno accade questo, immaginatevi al nostro cervello cosa può accadere. Oltre a subire dei danni alla memoria breve ed a quella di lungo periodo, potremmo sviluppare tumori, leucemie e quant’altro. Vi siete mai domandati se ne potremmo fare a meno, ora? La risposta è no! In quanto Ci è stato creato un problema (la lontananza dal telefono pubblico; la possibilità di sentire le persone desiderate, lontano da sguardi ed orecchie indiscrete; vederle addirittura!); Ci è stata proposta la soluzione (lo smartphone sempre più sofisticato e con molteplici funzioni che non sappiamo neanche utilizzare); Ci hanno in pugno!

Inoltre, per far sì che ogni apparato possa comunicare con altri, sono state costruite in tutto il mondo milioni di antenne a microonde, sempre più minuscole e nascoste o camuffate da oggetti o cose nel paesaggio, che cingono d’assedio interi quartieri e città, ed i cui esseri umani sono costantemente bombardati dai loro potenti segnali (come se già non bastasse tutto l’inquinamento che c’era prima!).

Queste antenne, insieme ad altri apparati meno noti ma altrettanto strategici e pericolosi per la salute mentale umana, interagiscono tra loro, formando un gigantesco sistema (array) utilizzato da chi vuole sempre più infiltrarsi nell’intimo dell’essere umano (lo chiamano “Internet delle cose”). Oggi noi conosciamo uno di questi sistemi con il nome di High-Frequency Active Auroral Research Program o HAARP. Con questo ennesimo sistema, i nostri “Amici” assumono sempre più anche il controllo degli elementi della natura, causando immani sconvolgimenti nella Nostra Madre Gaia, che si vedono e soprattutto si sentono sulla pelle delle popolazioni coinvolte.

Non contenti di aver creato un’arma di aberrazione di massa, i Nostri “amici”, crearono un sottoprogetto chiamato “GWEN” (Network di Emergenza di Onde Terrestri). Questo progetto aveva lo scopo di chiarire la relazione tra le onde geomagnetiche terrestri; il ritmo cerebrale ed il nostro sangue (ovvero i Nostri Bioritmi), ed attraverso onde di Bassa Frequenza, al fine di disturbare la cosiddetta “Risonanza Schumann” e distruggere l’equilibrio tra Essere Umano e Pianeta. Questo programma si iniziò a concretizzare con la costruzione di un’immensa superficie del Pianeta, ricoperta di antenne e torri GWEN. Le frequenze emesse andavano dai 150 ai 175 KHz. Venivano inoltre emessi segnali sopra la gamma VHF e sotto le UHF (225/400 MHz), le quali viaggiando intorno al Pianeta, si irradiarono in tutta l’atmosfera.

Oggi il sistema GWEN trasmette a 360 gradi intorno al Pianeta. L’intero sistema consta di un numero variabile di trasmettitori (e stazioni a terra) che va da 1.000 a circa 10.000, collocati in tutti i punti strategici della Terra, con torri che raggiungono anche i 100/150 metri di altezza, collocati all’esterno delle basi di controllo, la cui maggior parte, si trova invece sotto terra, interagendo in questo modo con il Pianeta, usando l’atmosfera come conduttore del segnale ed irradiando le onde radio su enormi distanze.  Inoltre, con le varie gamme di frequenza utilizzate, gli operatori delle stazioni GWEN, riescono ad influenzare ed ipnotizzare un numero notevole di persone presenti nei territori in cui il segnale viene irradiato.

Riassumendo il sistema GWEN include diverse funzionalità:

  • Controllo dei modelli climatici;
  • Controllo mentale degli individui;
  • Controllo del loro comportamento ed umore;
  • Invio di segnali telepatici sintetici, attraverso infrasuoni alle vittime con impianti per il controllo mentale.

Il sistema GWEN opera congiuntamente al sistema HAARP ed al sistema “WOODPECKER” (Picchio) messo a punto dai russi, i quali hanno anch’essi una versione ridotta del sistema HAARP, chiamato ELATE. In questo modo, unendosi al sistema HAARP/GWEN, coprono l’intero Pianeta con le loro micidiali frequenze. Il sistema ELATE opera dall’aeroporto di Mosca e da altri siti classificati, mentre le proprie antenne emettono nell’atmosfera una gigantesca quantità di energia, in unione con l’HAARP.

La televisione

Considerata inizialmente un mezzo di informazione e di accesso culturale a distanza, questa “scatola magica”, con il passare del tempo è stata usata sempre più come cavallo di troia per passare segnali ed impulsi subliminali al cervello, attraverso gli occhi.

Al giorno d’oggi, sulla scorta degli studi compiuti nel passato da eminenti psichiatri e specialisti nel controllo delle masse, la televisione fornisce modelli comportamentali e stereotipi per le nuove generazioni, le quali non opportunamente “schermate” finiscono per essere vittime di una disinformazione mirata al loro reclutamento tra gli “zombies” che ogni giorno possiamo incontrare fuori dalle scuole od alle fermate degli autobus, od ancora in durante eventi sociali di massa, imbambolati a chattare nei social network, attraverso gli smartphone .

Lo scopo dei nostri “Amici” è quello di far appassire i nostri germogli di speranza, rendendoli sterili di ogni volontà individuale, assuefandoli sempre più ad una volontà collettiva, una sorta di mente ad alveare, in cui tutti sono collegati ad una unica fonte. Questo realizza il piano del controllo totale!

I giovani vengono violentati nel loro carattere già all’interno delle famiglie, le quali hanno da tempo perso il ruolo di tutori dei singoli, e di serbatoi di idee e di caratteri; la famiglia è implosa a causa del disinteresse di Stati che sempre più hanno badato al tornaconto economico e non al benessere dei propri cittadini.

Ci si trova con i nostri figli e talvolta noi stessi, sempre più ostaggi in balia degli eventi gestiti da chi non fa parte del nostro Mondo, di chi non vibra alla stessa nostra frequenza, ma si trova molto più in basso!

Le scie chimiche

Gli esseri umani hanno avuto l’abilità di manipolare il tempo meteorologico, imparando come influenzare le nubi già dal 1946, od addirittura nel 1880. La concezione popolare della manipolazione del tempo è limitata a sapere che si possono influenzare le nubi, ma la possibilità che nel frattempo, altri e superiori studi, si siano fatti in quella direzione, è altrettanto plausibile. Inoltre, il fatto che l’apparato militare sia molto interessato al controllo del clima, non è segreto per nessuno e molti pensano che il fenomeno delle “chemtrails” sia una parte di questo. Se questo fosse vero, e lo è, il traguardo della modifica del clima, che effetti negativi potrebbe avere sull’ambiente? Lo vediamo ogni giorno nei nostri territori, oltre che dalle notizie nel Mondo. La NASA sta conducendo attualmente molti programmi atti a studiare gli effetti delle chemtrails sul clima e gli effetti ottenuti, allo stato delle cose, non sembrano dare alcun beneficio, né alle persone, né all’ambiente (veggasi la grande tragedia che sta dimezzando le megattere, ed i delfini facendoli arenare nelle spiagge. Nda!). 

Controllo demografico

L’uso di agenti chimici e biologici da parte di uno Stato contro sé stesso e la propria popolazione è sfortunatamente, un fatto storico. Possono verificarsi anche incidenti non intenzionali. Alcune persone suggeriscono che le chemtrails possano davvero fare parte di un programma di depopolazione.

In alcuni casi si pensa addirittura che le chemtrails abbiano causato delle malattie per ridurre la densità popolative, e forse, anche in questo caso, hanno ragione.

Se le chemtrails contengono poi, agenti biologici che possono dare il “colpo di grazia” a persone già indebolite da altre patologie, potrebbe essere per assurdo, anche questo un controllo della crescita della popolazione. Ma questo “ignobile” fine potrebbe essere l’unico vero scopo?  La storia ha insegnato che quello che sembra più assurdo e più semplice ad un’ottica razionale, in un’ottica di odio ed irrazionale, non è più tanto assurdo, e con tali armi nelle mani di un qualsiasi governo, occorre essere vigili fino a che non sarà disponibile una risposta esaustiva e definitiva. È il principio del c.d. “Rasoio di Occam”.

Programma d’inoculazione massiva

Armi chimiche e biologiche sono usate da secoli (soprattutto sono state messe a punto dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Nda!), ma nulla è stato registrato recentemente sul palcoscenico mondiale come una minaccia primaria (se si eccettuano i casi di antrace in USA!). Gli agenti biologici hanno l’abilità di spargersi e moltiplicarsi, a causa di incidenti (vggs. la c.d. “pandemenza”). Queste armi biologiche sono facili da produrre, ed è altrettanto difficile produrre vaccini in breve tempo per difendersi da esse. I fatti accaduti negli Stati Uniti circa sei anni fa, a seguito dei quali è stata richiesta una massiccia quantità di vaccini per l’antrace, indica che questa questione è d’importanza vitale.

Alcuni sospettano che il governo statunitense, d’accordo con altri governi coinvolti nel programma, stia autorizzando il rilascio graduale di bio agenti, allo scopo di vaccinare le popolazioni dall’alto (questo lo dicevo nelle mie conferenze circa 30 anni fa, ed anche qui, “nemo profeta in patria est”!).

Questo potrebbe talvolta essere la causa di danni arrecati a qualche persona ammalata dal vaccino stesso (si pensi alla strana epidemia di patologie respiratorie che ha colpito qualche anno prima della “pandemenza”, circa il 40% della popolazione italiana. Nda!).

Io mi domando provocatoriamente: “A chi gioverebbe tutto questo? Forse a qualche Big Pharma, coadiuvata in questo dalla scienzaH di Sistema (la domanda è volutamente retorica)?”.

Non mi dilungo oltre, poiché penso che molti di Voi stiano già nel panico per ciò che ho detto, ma il mio scopo non è quello di farVi paura, poiché la paura è un altro grande sistema di controllo mentale che i Nostri “Amici” usano per insidiare le nostre menti e farci diventare “Buoni e docili schiavi”, e ne abbiamo avuto l’esempio con la strage delle Torri Gemelle, sino ad oggi nel conflitto israelo-palestinese, passando attraverso l’emergenza sanitaria(????) e il confronto Ucraina (U.S.A.)-Russia.

Alla fine di tutto ciò che Vi ho illustrato, come Ci dovremmo comportare?

Primo) Abbiamo come al solito un problema: vogliamo essere Bovini da microchippare e controllare in tutto e per tutto; pecore che passano tutto il loro tempo ancorati ad un meccanismo di controllo quale la TV?

Secondo) Abbiamo la soluzione: usiamo meno possibile la tecnologia che da questi “amici” viene elargita alle masse, viviamo la nostra vita intensamente in ogni momento, senza la paura della morte (qui abbiamo inserito la variabile, rispetto alla trappola che gli “amici” Ci preparano ogni volta!)

Terzo) Nessuno Ci ha in pugno perché così facendo ci saremo affrancati dalla schiavitù dei “LORO” sistemi, economici; politici; elettronici; di paura di tutto. E saremo finalmente liberi di essere Noi stessi!

Uniamo i puntini…